«Per mano sola» Enchiridion celeste di Alessandro Ramberti

“Ci sono muri aperti / attraverso cancelli / in cui si tuffa il cuore”
Alessandro Ramberti


Leggendo la raccolta Enchiridion Celeste di Alessandro Ramberti ho avvertito simbolicamente la spada di San Paolo per la potenza della Parola celebrata dall’uomo, le reti di San Pietro che a larghe braccia accolgono e chiamano l’umanità che ci dimora, infine, la devozione di San Giovanni apostolo che amato e innamorato guarda il prima e il dopo eterno del Pane della vita.  Fra i versi luminosi scorre beata una fede sapiente accompagnata da un’umiltà gentile, che commuove e disarma, perché autentica messaggera di salvezza. L’unione simbiotica con il creato completa magicamente la sublime consapevolezza di sentirsi parte essenziale e infinitesimale divina. La raccolta è divisa in due parti regolate da un ritmo piano  ed equilibrato. ‘Idilli’ a cominciare il percorso snoda le parole con franchezza, insegnando e suggerendo con la pari intensità rivolta al sé e all’altro, segue ‘Piccolo manuale per abbracciare il cielo’ dove il verso si accende e si fa grazia oltre un confine che, raramente eletto, chiarisce memorabile la bellezza del cielo, anche nella sua notte oscura.

Marina Minet

Tre poesie scelte dalla raccolta:

Custode

Nel mezzo fra la stasi
per noi rassicurante
e il moto che ci inquieta

eppure necessario
al nostro ricercare
un senso al noi e al tu

ci è chiesto un equilibrio –
fidiamoci dell’angelo
il nostro aggancio al dopo

(p.10)

*

Entanglement

Osserva con me il cielo
guarda come si muovono
le radici galattiche

le bande luminose
delle costellazioni
sono foreste e i raggi

mani forti anni luce
esse vengono giù
per noi per abbracciarci

e trasportarci subito
in quella dimensione
in cui non si è più singoli

pianeti ma un sistema
o meglio una parabola
vivente del divino.

(p.16)

*

Ricomposizione

Facciamo combaciare
il lato seghettato
dovuto alla rottura

di quel pezzo d’argilla
che siamo e non dimentica
com’è negli altri e altrove

che sempre si commette:
siamo le ossa di un cranio
in cui risuona il cosmo.

(p.51)

*

Alessandro Ramberti (Santarcangelo di Romagna, 1960) laureato in Lingue orientali a Venezia, master (UCLA) e dottorato (Roma Tre) in Linguistica, ha pubblicato in prosa: Racconti su un chicco di riso (Pisa, Tacchi 1991) e La simmetria imperfetta con lo pseudonimo di Johan Haukur Johansson (2022). Con la poesia Il saio di Francesco ha vinto il Pennino d’oro al Concorso Enrico Zorzi 2017. Le più recenti raccolte di versi sono: Vecchio e nuovo (2019), Faglia (2020) e Medèla (2021).


Alessandro Ramberti Enchiridion celeste
Copertina di Dante Zamperini
Fara Editore, luglio 2022
euro 7,00 pp. 56
ISBN 978-88-9293-059-9

Riferimento web: https://www.faraeditore.it/permanosola/enchiridion.html

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...