Poesie di Francisco Soriano

Alain Goldfarb, Technique mixte sur toile de 50x50cm

24

il corpo?
camminami dentro
come se fosse primavera –
e poi
senza pensarci
più di tanto,
a luci spente,
insieme/in fondo
al borro.

il temporale
lava le strade
le pietre
la pelle
le tue pupille.

nulla di meglio
un bel requiem
a tutte le nostalgie.

del giorno
non resta niente –
tanto meno in mente
solo a maledire
i giorni persi.

ma che cos’è
questa vita?
a cercar parole
per districare l’insensato:
lo sai vero?

ora –
tutto si adagia
compie il suo ritorno
la linea del tempo/s’increspa.

è così
che ci si sente
dopo aver detto
che il cielo sotterraneo
in realtà
era l’inferno.

*

21

sbiadivano
pian piano
sulle finestre
dai giorni contati –
così come
si scioglievano,
gli abbracci,
in flutti notturni.

non esiste
chi vive nel pallore –
a stento
riconosce l’ardore
sulla cresta del cuore.

beve
dallo stesso calice
chi invoca
dal sordido presagio
del dopo
il sole dell’avvenire.

torna – allora
a visitarmi,
a tessere parole
con i fili d’oro
del tuo sguardo.

mai un dubbio
una fragile domanda
un’esitazione:
dove si trova
la verità di quel
gesto –
a profanare le labbra
del fiore unico.

io so –
l’assalto
non ha un senso –
se non
nella sorpresa
di una dissolvenza,
una sorta di abiura dal mondo
dalle cose in disordine
dalle persone.

per questo
il peso dal mio cuore
si estingue:
è sul letto sgualcito,
nella penombra
non sembra essere il mio.

eppure
me ne andavo
con in mano –
un piatto di melograni.

*

22

venni a te
il giorno
la notte
l’alba –
e ancora
dalle ceneri
nel limbo
bianco –
risorto
passandomi
le mani sul volto.

dimoravi
silenziosa
con il senno del poi:
avrei dovuto
raccomandarmi
alla tua grazia.

silenzioso
nel crudele scorrere
del tempo,
il festante
canto della terra,
insinuante.

non mi fidai
non ti fidasti
se dalla nostalgia
nulla si compie.

sei come il vetro soffiato
che contiene il colore
dell’infinito.

e sui tuoi piedi
bizzosi
ci sarei rimasto a lungo.

*

23

è proprio vero
questi occhi
contengono
tutto l’insensato del mondo.
incenerito – cieco
rimane l’abisso
di una visione:
senza batter ciglio
ogni parola
si estingue nel verso.
e tu –
immune al sole cocente
al non/curante corpo
sotto la patina
accecante
dell’alba presto svanita – e
nel muto sospiro delle ceneri
celebri la notte,
intatta:
è amore
solo se insondabile.
e poi
se – sulle labbra
indugia
la malinconia/verdeprugna
nulla importa –
nella voce
petali e umori
dissemini a iosa.
vennero i chiari di luna
le finestre aperte
senza vergogna alcuna –
intricate luci
dietro le tende.
lontana/vicina
meravigliosa
è la spirale
del tuo sorriso.

(testi di Francisco Soriano, illustrazione di Alain Goldfarb)

Francisco Soriano nasce a Caracas nel 1965. Vive a Ravenna e svolge la sua attività di docente. È stato insegnante e dirigente scolastico per diversi anni nella Scuola Italiana di Teheran, “Pietro della Valle”, con una intensa attività di promozione della cultura italiana all’estero organizzando varie manifestazioni dedicata alla “Settimana della Lingua nel mondo”. Si è occupato di inclusione e didattica dell’italiano a stranieri, traduzioni di testi dal persiano e giornate dedicate alla poesia persiana e italiana presso la scuola dell’Ambasciata italiana di Teheran. Ha pubblicato numerosi saggi storici e raccolte di poesie tradotte anche in persiano: “Dove il Sogno diventa Pietra”, “Vita e Morte di Mirza Reza Kermani”, “Nuova antologia poetica di Zahiroddoleh”, “Dalla Terra al Cielo. Tusi e la setta degli Assassini di Alamut”. Ha collaborato con diversi articoli di biografie e saggistica letteraria sulla Rivista “Argo”. Attualmente collabora con la Rivista “Carmilla” di Valerio Evangelisti. Ha scritto i seguenti volumi pubblicati da diverse case editrici:Fra Metope e Calicanti”, edita dalla casa editrice “Lieto Colle”, nel 2013; “La Morte Violenta di Isabella Morra”, edita da “Stampa Alternativa”, nel 2017, Haiku Ravegnani, edita da “Eretica Edizioni”, nel 2018; “NoeItō – Vita e morte di un’anarchica giapponese“, edita da “Mimesis Edizioni”, nel 2018; “Non porgere l’altra guancia, edita da “Eretica Edizioni”, nel 2019; “La Via Lattea, edita da “Eretica Edizioni”, nel 2020; “Frammenti, edita da “Eretica Edizioni”, nel 2020.

Una risposta a “Poesie di Francisco Soriano

  1. Pingback: «Un canto appassionato» di Francisco Soriano | LucaniArt Magazine·

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...