Sogni confusi precari disillusi

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Sogni confusi precari disillusi è un viaggio/sogno/incubo nella condizione del precariato, inteso non solo come situazione sociale ma anche come luogo esistenziale. Con l’uso di un linguaggio frammentato, spezzettato, che non disdegna talvolta l’ironia, la messa in scena procede a scatti fra sogni, incubi e normalità alla ricerca di una progressiva consapevolezza, attraverso un apparente abbandono della realtà.
Il lavoro segue un testo di Mariano Lizzadro ed è agito da Mauro Savino.
La regia è di Lucio Corvino.

3 risposte a “Sogni confusi precari disillusi

  1. Ringraziamo Lucaniart per lo spazio e chi ne fa parte per essere stato tra i primi ad offrire un palco a questi avventurieri della scena, quando altrove lo si concedeva più volentieri ai trovarobe della politica. Avere le stesse persone tra il pubblico quella sera sarebbe un grande piacere. Non averle non sarà motivo di rammarico perchè prima o poi ci si ritroverà.

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  2. Si lo spettacolo è andato bene. Il piccolo Sotteatro era pieno, anche grazie alla diffusione della cosa da parte della Compagnia promitrice Abitoinscena e alla puntuale segalazione di Lucaniart. Abbiamo filmato il tutto. Speriamo sia venuto bene. In caso positivo ve ne manderemo un estratto. In caso negativo, ve lo veniamo a fare a casa.

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