VIA DEGLI OCCHI SPORGENTI
Ai narratori di Pino Pelosi
di Massimo Sannelli
Questo non è un articolo su Pino Pelosi, vivo o morto. E nemmeno sul morto disadorno e
sull’Ambiguo, l’amante di Pino. È un articolo su un meccanismo atroce: si tratta delle parole; e su un’impotenza generale: si tratta della ripetizione. Ed è rivolto ai narratori del primo e del secondo, come un testo polemico e non fraterno.
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